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EnigmA Amiga Run 1996 March
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EnigmA AMIGA RUN 05 (1996)(G.R. Edizioni)(IT)[!][issue 1996-03][Skylink CD IV].iso
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1996-02-22
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3KB
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56 lines
Il sistema operativo
Come alcuni di voi avranno imparato, il compito del sistema operativo di
un elaboratore è frapporsi fra l'utente, i programmi e l'hardware; in
altri termini costituisce un'interfaccia in modo che dal punto di vista
dei programmi facci apparire la macchina come una serie di device
(dispositivi) che permettano di usufruire di quest'ultima senza utilizzare
direttamente l'hardware; dall'altra parte deve convertire i comandi
impartiti dai programmi ai device logici (definiti logici perché sono
"immaginari" cioè non fisici) in una serie di istruzioni che pilotino
correttamente l'hardware; tutto ciò non solo per massima flessibilità di
utilizzo ma soprattutto, in caso di eventuale cambio di hardware (gli
amighisti ne sanno qualcosa), basta semplicemente cambiare il s.o. senza
mutare i programmi che così potranno girare correttamente anche su modelli
diversi.
Il s.o. dell'Amiga è composto da diversi livelli di software per una
migliore gestione della poderosa struttura hardware appena vista, ma anche
per le caratteristiche potenti di cui è dotato (multitasking, interfaccia
grafica in ambiente WIMP = Windows Icons Menù Puntator = finestre, icone,
menù e puntatori ecc.).
I diversi livelli di Amiga, partendo dal più basso sono:
- Hardware
- Resource
- Device
- Library
- Workbench, CLI, Programmi
- Utente.
Il software di livello immediatamente superiore all'hardware è normalmente
il device, che si occupa tramite comandi vari di pilotare l'hardware;
alcuni devices sono: trackdisk.device, parallel.device, serial.device,
audio.device ecc.. Non sempre il device è il software direttamente
connesso, in alcuni casi a causa della difficoltà di gestione del
dispositivo hardware, occorre un ulteriore livello che viene denominato
resource; esempio il disk.resource, ricordo infatti che il drive viene
pilotato direttamente senza controller hardware, come comunemente avviene
in altri sistemi (e proprio per questo che l'Amiga può leggere altri
formati di dischi). In altri casi invece non occorre nemmeno il device, per
cui la library risulta connessa direttamente all'hardware, un esempio è la
graphics.library.
La library o tradotto in italiano libreria, è una serie
(una libreria appunto) di funzioni messe a disposizione dei programmi (e
quindi a colui che li crea) per gestire tutta la macchina; esempi di
libreria sono: exec.library, graphics.library, intuition.library,
dos.library, asl.library ecc. A quanto detto exec.library costituisce
un'eccezione, in quanto si trova praticamente a tutti i livelli (cioè può
pilotare direttamente l'hardware, alcune librerie possono sfruttare sue
funzioni, può pilotare direttamente librerie ecc.); per farvi capire quanto
questa libreria sia importante sappiate che l'indirizzo in cui è contenuto
il suo puntatore è l'unica cosa fissa dell'Amiga! Tutto il resto: device,
librerie, variabili, programmi vengono allocati (fra l'altro proprio grazie
a funzioni dell'exec) dove c'è disponibilità di memoria; insomma l'exec è
colui che si occupa di far funzionare correttamente tutto l'Amiga.
Nel nostro viaggio partiremo dalle librerie (che costituiscono il 90% di
quello che un programmatore Amiga deve conoscere) fino ai devices e
resorces, e anche qualcosa sull'hardware che il s.o. non ci può dare.